Ospite a “Verissimo” insieme all’amico e collega Beppe Carletti, cantante del gruppo “I Nomadi”, Ivana Spagna ha raccontato com’è nato il suo sogno di diventare una cantante:

“Inizialmente, quando ero una bambina, volevo fare la ballerina ma a casa non c’erano soldi per comprare tutto quello che serviva, le scarpette, ad esempio. Quindi, i miei genitori per farmi fare qualcosa, mi fecero partecipare ad alcuni concorsi canori che si tenevano in paese e quando salii su quel piccolo palco, mi resi conto che quella era la mia passione, il canto. Da quel momento, decisi che sarei stata una cantante”.

Beppe Carletti ha sorriso alle parole dell’amica e collega e ha spiegato:

“Comprendo fino in fondo ciò che dice Ivana perché anche io vengo da una famiglia umile che, però, ha sempre creduto in me e nella mia passione per la musica. Io penso che noi dobbiamo tanto al pubblico perché, una volta che si scende dal palco, siamo tutti uguali e ci confrontiamo con le gioie e i dolori della vita”.

La Spagna racconta anche un aneddoto riguardante i Nomadi:

“Negli anni 90, avevo già fatto Sanremo, avevo un manager per le serate che mi fece uno scherzo. Partimmo per sto posto della serata, chiesi dove andasse tutta la gente e mi dissero che vicino a quel luogo c’era un concerto dei Nomadi. Loro facevano sempre il pienone. Io mi vergognavo non volevo fare la serata che non c’era nessuno. Arrivammo li e alla fine era la gente che era venuta per me!”