Tempo di addi per Jean-Claude Van Damme. La leggenda belga dei film d’azione realizzerà un ultimo film prima di ritirarsi dalle scene. Secondo quanto riportato da Deadline l’attore reciterà in What’s My Name? di Jeremy Zag, un film particolare, che mescolerà finzione e vita reale di Van Damme, in modo simile a JCVD ​​di Van Damme del 2008 e alla serie televisiva del 2016 Jean-Claude Van Johnson. Dai primi dettagli trapelati, nella pellicola dovrebbero essere presenti anche altre vecchie glorie, interpreti di alcuni iconici rivali del passato di Van Damme, tra cui forse Dolph Lundgren (Universal Soldier), Michel Qissi (Kickboxer) e Bolo Yeung (Double Impact).

In What’s My Name? Van Damme interpreterà se stesso mentre si sveglia dal coma dopo un incidente d’auto e scopre di avere un’amnesia. L’incidente l’ha lasciato irriconoscibile per tutti, anche per lui. Per riappropriarsi della propria identità, Van Damme si batterà in una serie di combattimenti contro avversari iconici della sua carriera cinematografica, che lo porteranno ad un’ultima epica, battaglia.

Jean-Claude Van Damme parla del film

“Volevo lasciare il palco ma con una rivisitazione della mia carriera, a cominciare da Bloodsport, quello in cui ho iniziato a diventare famoso”, ha dichiarato Jean-Claude Van Damme a Deadline. “Voglio che questo sia un nuovo Bloodsport ma a un livello più alto. Nella storia del film sono al tramonto della mia carriera, e non sono felice perché ho vissuto negli hotel negli ultimi 30 anni, il che in realtà è vero. Porteremo alcuni elementi reali della mia vita e delle mie esperienze. Sono partito dal Belgio e sono arrivato fino a Hollywood. Ho avuto successo, ho conosciuto il fallimento, mi sono rimesso in gioco. Nel film sono alla premiere del mio nuovo lavoro e boom! – un’auto mi colpisce perché sono ubriaco e non la vedo arrivare. Quando mi sveglio non ricordo più chi sono.”

 

“Sono cresciuto guardando Jean-Claude” ha dichiarato il regista. “Riprodurremo alcuni dei migliori combattimenti di alcuni dei suoi più grandi film.”