Jerry Calà, ospite della trasmissione di Caterina Balivo, ha parlato del grave incidente automobilistico in cui, nel 1994, rischiò la vita




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Era il 7 febbraio del 1994 e l’attore veronese (che all’epoca era impegnato nella lavorazione di Chicken Park, parodia demenziale di Jurassic Park), alla guida della sua Jeep Cherokee, scivolò in una scarpata nel fiume Adige:




“Dopo l’impatto mi sono accorto che avevo le gambe fuori uso. Ho cercato il telefonino per chiamare i soccorsi, ma quella sera l’avevo lasciato a casa. Sono così stato cinque ore ad urlare, ma continuavo a pensare che non poteva finire tutto così, grazie alla temperatura bassa ho superato anche la rottura dell’aorta femorale perchè in quei casi dopo sette minuti si muore”

Dopo un volo di 10 metri, Jerry Calà aveva infatti riportato fratture a entrambi i femori. A salvarlo da fine certa, come ha ammesso lo stesso attore, solo il provvidenziale intervento di un giovane pescatore:




“É arrivato un pescatore, un ragazzo che si è avvicinato e mi ha riconosciuto subito e gli ho detto vai a chiamare l’ambulanza. Per la prima volta ho sentito una frase che dicono nei film cioè ‘lo stiamo perdendo”.

L’attore non hai mai perso la sua ironia nemmeno in quel momento quando il pescatore lo vide gli disse:




“Mica vorrai un autografo?, va a chiamare i soccorsi!

Ecco il video

Durante l’intervista non poteva naturalmente mancare qualche aneddoto legato alla sua relazione con Mara Venier, come quello relativo al primo incontro tra i due durante il set di Vado a vivere da solo, il primo film in assoluto di cui Jerry Calà sia stato protagonista. Era il 1982, Mara Venier era stata scelta per recitare in una sola scena:






 

"Lei ha fatto una sola scena, che poi è stata tagliata con il suo consenso. La scena è sparita ma io e Mara siamo rimasti insieme qualche anno".

Il matrimonio è avvenuto 2 anni più tardi, ma si concluse nel 1987.