Uscito in sala nell’estate del 1984, The Karate Kid è diventato subito un successo ed anche uno dei film di maggior incasso dell’anno, arrivando quarto dietro Ghostbusters, Indiana Jones e Gremlins (mamma mia che annata). Ci furono anche due sequel, che riunirono Ralph Macchio e Pat Morita, nel 1986 e nell’1989. Dice cosi Ralph Macchio parlando della premiere del primo film: “Siamo usciti dalla sala e tutti fuori sul marciapiede e nel parcheggio stavano facendo la posizione della gru“.
Un enorme successo insomma.

 

Arrivò poi il turno di Karate Kid 4 nel 1994 sempre con il grande Pat Morita nei panni del maestro Miyagi (a proposito, QUI vi parliamo della sua strana vita). Purtroppo però quello che non tornò nei panni del protagonista fu proprio Ralph Macchio. Infatti fu una giovane Hilary Swank a sostituirlo come protagonista. E del personaggio di LaRusso non si saprà più niente se non per una piccolissima mensione all’interno del film (Il personaggio si presume sia andato al college). Poi vabbè è arrivato Cobra Kai e noi ci siamo messi a piangere.

Comunque, la domanda che ci siamo fatti vedendo Karate Kid 4 è stata: ma perchè non c’è LaRusso?
Il problema non era LaRusso ma Ralph Macchio. L’attore aveva 33 anni ed era troppo vecchio per interpretare il giovane allievo. La motivazione ancora più forte però fu un’altra: Macchio, come disse in un’intervista, non voleva assolutamente tornare per non fare la fine di Sylvester Stallone nei Rocky, diventato tutt’uno con quel personaggio. Comprensibile all’epoca certo, ma buffo pensare come poi questa cosa alla fine sia successa per davvero. L’avrà capito anche lui probabilmente, tornando poi nel ruolo di LaRusso con Cobra Kai, il sequel televisivo di Karate Kid, che dovete assolutamente vedere. Qui vi spieghiamo perchè.