Sono passati quasi 30 anni da quanto il primo Tremors arrivò nei cinema, ma ora Kevin Bacon sembra voler rispolverare il suo amore per questo franchise con una continuazione del film del 1990. Nel corso degli anni, Tremors è riuscito a conquistare tanti fan, divenendo un cult horror/fantascientifico, tanto da dare origine ad una serie cinematografica composta da 6 lungometraggi e una serie tv. 




Kevin Bacon però non è mai tornato ad interpretare il suo personaggio, Valentine “Val” McKee, sebbene ne avesse avuto l’occasione in passato. Ma dopo diversi anni e una carriera ormai consolidata da tempo, l’attore pare ora interessato a tornare sui suoi passi e accettare un ritorno ‘romantico’ alle origini. In effetti c’era andato vicino, quando nel 2015 la Universal Television e la Blumhouse Productions avevano annunciato lo sviluppo di una nuova serie televisiva di Tremors. Nel settembre 2016 era stata annunciata la serie su amazon, ma poi il progetto è stato abbandonato.

“C’era un qualcosa di molto specifico che volevo accadesse: un reboot di Tremors. Ci avevo lavorato molto e avevo fatto anche un episodio pilota fantastico con Blumhouse. Andrew Miller era l’autore. Abbiamo girato l’episodio. Pensavo che fosse bello ma SYFY ha deciso di non andare avanti. Mi piaceva quel personaggio perché è l’unico su cui mi viene da pensare ‘Voglio sapere che fine ha fatto dopo 25 anni’. L’abbiamo lasciato ad un certo punto, non è un uomo intelligente, è un po’ un perdente ma è stato in grado di battere quei mostri. Ora vediamo cosa gli è successo venticinque anni dopo”. 

Ad affiancare Bacon nel film originale c’erano Burt Ward e Michael Gross, entrambi tornati nel sequel del film. Ward abbandonò il progetto al terzo film, mentre Gross ritornò per tutti i capitoli successivi.  

Ora rimane aperta la questione se questo progetto potrebbe essere acquisito da un altra piattaforma disposta a continuarlo. Anche Bacon è incerto sulla questione: “Non so la risposta. Sicuramente abbiamo esplorato le opzioni. Comunque non si sa mai, sono successe cose strane”. 

Fonte: Comicbook