La signora in rosso (The Woman in Red) è un film del 1984 diretto da Gene Wilder. Una commedia brillante, remake del film francese Certi piccolissimi peccati (Un éléphant ça trompe énormément) di Yves Robert del 1976. Wilder qui è sia regista, sceneggiatore e attore protagonista. Uno degli elementi portanti di tutta la pellicola è la canzone I Just Called to Say I Love You, scritta ed interpretata da Stevie Wonder, che vinse un Premio Oscar ed un Golden Globe. Nel cast anche Kelly Lebrock.
TRAMA
Teddy Pierce è un buon padre di famiglia che vive a San Francisco. Lavora come responsabile in uno studio pubblicitario affermato, e frequenta il tennis club con gli inseparabili amici di sempre. Una mattina, nel garage della propria azienda, Pierce s’imbatte in Charlotte, affascinante donna di rosso vestita: l’ultima modella scoperta dal suo superiore. La splendida giovane, non sapendo di essere osservata da Teddy, danza per qualche istante fatale sulla grata del ricircolo dell’aria, imitando la mitica Marilyn Monroe.
KELLY LEBROCK E IL SUCCESSO CHE LE CAMBIÒ LA VITA
Kelly LeBrock divenne molto famosa per la sua interpretazione. La scena in cui una folata di vento alza la sua gonna (clicca qui per vedere l’approfondimento della scena) è rimasta nella memoria di tutti, ma la vita dell’attrice dopo la partecipazione alla pellicola, che poi si è rivelata una straordinario successo, è decisamente cambiata. In un’intervista a Chi ha rivelato che:
“Il successo fu accidentale avrei potuto fare film prima ma non ci tenevo. Nuotavo a buon livello, avevo avuto un’offerta dalla squadra olimpionica di nuoto inglese, ma non mi interessava. Non mi è mai interessata la ribalta. Il mio eroe da piccola era una zia suora, lei sì che faceva cose importanti”.
Quando è esplosa la fama, sono arrivati i problemi:
“Era un personaggio monodimensionale, una fantasia, che per me ha significato tre cose: una vita diventata impossibile, perché io ero timida e alle premiere mi venivano molti attacchi di panico; la possibilità di conoscere ai gala grandi personaggi e infine la determinazione a lavorare sempre più duro che mai perché la gente non si fermasse al mio aspetto esteriore”.
In un’intervista invece dello scorso anno l’attrice ha voluto raccontare il perchè ha lasciato le scene:
“Ho voluto lasciare Hollywood perchè non era più casa mia. Il mio posto è qui nel mio ranch con i miei figli, amo cucinare. La felicità per me è questo, non lo è diventare famosi o essere notati. “
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