Abbiamo avuto il piacere di intervistare Claudio Madia, storico conduttore de L’albero Azzurro nelle prime stagioni.

L’ALBERO AZZURRO

L’albero azzurro è un programma televisivo italiano della Rai. È il programma per bambini più longevo della televisione pubblica italiana, in onda sin dal 21 maggio 1990 dal lunedì al venerdì su Rai 2 alle 08:00 ed in replica su Rai 1 alle 15:15.

I conduttori sono Claudio Madia (che realizza le manualità e propone vari giochi) e Francesca Paganini (che racconta fiabe, filastrocche, suona e canta), mentori del piccolo protagonista Dodò (il nome è ispirato al dodo, una specie di uccelli ora estinta), un pupazzo dalla forma di un cucciolo di volatile a pois (creato da Tinin Mantegazza), abitante dell’albero azzurro che dà il nome alla trasmissione, doppiato da Oreste Castagna e animato da Gabriella Roggero e Andrea Gaeta; Dodò sarà l’unica presenza fissa in tutte le serie del programma.

CLAUDIO MADIA: “FUI SCELTO TRA 500 CANDIDATI”

Abbiamo intervistato Claudio Madia, ecco cosa ci ha detto degli inizi del programma:

“Ero un giocoliere un po’ acrobata, era quello che avevo studiato per passione da giovane dopo aver fatto mille altre cose. Arriva questa richiesta di provino mentre io ero allievo di un corso di teatro per ragazzi, e decido di partecipare. Ero sicuro di non essere preso perché cercavano gente che sapesse recitare cantare e ballare, cose che non sapevo fare alla perfezione.  Invece mi hanno scelto forse perché ero abituato già a parlare con i bambini visto che ero già padre da qualche anno e avevo una faccia qualunque. Forse non cercavano un attore o un professore ma un papà normale: io ero anche bravo a sbagliare. Sono stato scelto fa 500 candidati e in questa avventura che è stato il cambio della mia vita”

Per ascoltare l’intervista completa cliccate qui sotto: