Ha festeggiato in grande stile il trentesimo anniversario lo scorso febbrario Maledetto il giorno che t’ho incontrato, la pellicola diretta e interpretata da Carlo Verdone che vede co-protagonista al suo fianco Margherita BuyUn film diverso dalle precedenti commedie realizzate da Carlo, che ancora oggi è amatissimo dai fan, grazie soprattutto alla forte caratterizzazione dei due protagonisti, Bernie e Billa, complessati e paranoici come non mai, ma anche per la splendida ambientazione in Cornovaglia.

Trama

Bernardo è un giornalista e sta scrivendo una biografia su Jimi Hendrix: è stato lasciato dalla fidanzata ed è in terapia per combattere la depressione. Presso lo studio del suo analista, conosce Camilla, attrice piena di complessi che, al pari di Bernardo, fa largo uso di antidepressivi e ansiolitici. Tra i due nasce una profonda amicizia: contando su questa, la donna cerca di far colpo, tramite Bernardo, sull’analista, di cui è da tempo innamorata pur non essendo evidentemente ricambiata. Dopo essersi allontanati a causa di un forte litigio, Bernie e Billa si rincontrano casualmente in Inghilterra: lui è lì in cerca di notizie per concludere la biografia su Hendrix, lei in tournée per uno spettacolo teatrale. I due decidono di organizzare un viaggio lungo le coste inglesi, sia per il lavoro di Bernardo sia per riallacciare il rapporto interrotto poco tempo prima. Dopo una serie di disavventure, tra cui una disastrosa registrazione di un’importante intervista, Camilla e Bernardo capiscono di essersi innamorati l’uno dell’altro e si dichiarano amore.

La scena della polizia e della polvere lassativa

Tra le tante scene divertenti di Maledetto il giorno che t’ho incontrato ricorderete sicuramente quella dell’arresto in Cornovaglia di Bernardo, avvenuta in seguito alla rissa di quest’ultimo con il compagno di Camilla, Attilio, e per un equivoco con i poliziotti: le guardie inglesi hanno infatti scambiato una busta contenente della polverina medicinale, del tutto innocua, per uno stupefacente.

Nell’incontro con il pubblico organizzato alla Nuvola di Roma per festeggiare i 30 anni del film, Verdone ha spiegato che quella scena è tratta da un episodio realmente accadutogli in aeroporto.

Vi lasciamo qua il suo divertente racconto: