Come si direbbe in gergo giornalistico, tweet al veleno quello di Marco Bellavia contro gli influncer. L’ex star di Bim Bum Bam ha postato una foto con la celebre mascotte degli anni 80 ONE, andando contro le moderne modalità di comunicazione.

 

 “Abbiamo lavorato anni x comunicare in maniera adeguata al mondo dei bambini. Oggi sui social centinaia di “influencer” distruggono tutto in un batter d’occhio.”

A seguire una serie di hashtags, tra i quali anche il programma Live Non è la D’Urso.

Molto probabilmente Marco Bellavia ce l’aveva contro alcuni personaggi che sono stati invitati da Barbara D’Urso domenica per parlare proprio della nuova pandemia.

CHE FINE HA FATTO?

Terminato il liceo, comincia a posare come modello, frequentando nel frattempo il corso di laurea in Scienze geologiche presso la facoltà di Scienze naturali dell’Università degli Studi di Milano, che abbandonerà dopo tre anni.

Nel 1986 ha partecipato alla serie tv Fininvest Love Me Licia, dove interpreta il ruolo di Steve. Negli anni seguenti ha partecipato a quasi tutte le serie televisive della saga di Licia, tranne che in Teneramente Licia.

Il successo e la popolarità presso il grande pubblico sono arrivati col ruolo sempre di Steve nella nuova saga Arriva Cristina e con quello di conduttore dei programmi per ragazzi delle reti Mediaset, Bim bum bam e Ciao Ciao, dal 1990 al 2001.

Dal 1992 al 1995 ha avuto una relazione con la showgirl Paola Barale.

Nel 1996 ha realizzato, come attore e autore, una sit-com per Fininvest dal titolo La pattuglia della neve, girata nei pressi di Fai della Paganella. Sempre su Fininvest, nel frattempo divenuta Mediaset, ha condotto nel 2000 la prima edizione italiana di Robot Wars.

Nel 2001 è entrato a far parte del cast di Forum rimanendovi per due stagioni. Nel 2002 ha partecipato come “piccione viaggiatore” a Stranamore. Nel 2005 scrive e conduce Snow food, programma itinerante per RaiSat Gambero rosso channel.

Dal 2006 al 2008 collabora con la rete televisiva Telenova per la realizzazione di alcuni programmi. Nel 2009 fa lo stesso per Canale Italia. È autore e socio SIAE dal 1990. Nel 2006 trasferendosi da Milano nell’hinterland esce dal giro artistico/televisivo che conta.

Nel 2007 nasce suo figlio Filippo da una relazione durata poco tempo con Elena Travaglia. Nel 2010 apre una sua piccola agenzia pubblicitaria e scrive la sceneggiatura di un film sulla pedofilia rivolto ai bambini (Avevo sei anni e mezzo, non ancora prodotto). Lo abbiamo ritrovato dopo tanto tempo in un revival a Lucca di Bim Bum Bam lo scorso anno. Ecco i video.