Sapore di Mare ha compiuto 40 anni a inizio anno ma in questi mesi estivi tutti gli interpreti del film lo stanno omaggiando. Ecco una recente intervista di Marina Suma su Sorrisi dove parla del finale:
«Il cuore del film è racchiuso lì. E quell’incrocio di sguardi tra me e Jerry racconta la malinconia per gli amori che finiscono, la spensieratezza dell’estate che se ne va e gli anni belli che non ritornano»
Il film si intitola Sapore di mare anziché Sapore di sale perché all’epoca un’altra casa cinematografica aveva messo in cantiere un film con quel titolo da far dirigere a Neri Parenti, registrandone il titolo e acquisendo i diritti dell’omonima canzone di Gino Paoli. Il film però non fu mai realizzato e nel sequel Sapore di mare 2 – Un anno dopo si poté usare la canzone, cantata dallo stesso Paoli in una comparsata a fine film
fonte SORRISI
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