Martina Colombari, a Oggi è un altro giorno, ricorda i tempi di Miss Italia, quando aveva 16 anni:
“Da quando mi hanno messo quella corona in testa, fino alla mattina successiva della conferenza stampa, è come se io avessi un blackout. Non ricordo nulla. Forse queste forti emozioni ti innescano un qualcosa di strano…”.
La Colombari poi prosegue, parlando delle difficoltà avute proprio per la sua bellezza:
“Questo succede, è inutile che lo nascondiamo. Succede anche che devi dimostrare il doppio. Succede che smetti di rimanerci male, non ho più bisogno dell’approvazione degli altri però l’ho scoperto adesso che ho quasi 46 anni. La bellezza a volte è un deterrente che arriva sempre prima di te, una bellezza ingombrante, che a volte mette una barriera”.
E poi aggiunge, ricordando alcuni comportamenti altrui che l’hanno fatta soffrire:
“Quando ero più giovane e mi ritrovavo a qualche cena importante o a qualche riunione e non ti fanno parlare o non vogliono ascoltare la tua opinione. Ti guardano con quell’aria di superiorità. Adesso faccio una scrollata di spalle, prima ci rimanevo male… andavo a casa e piangevo. Dovevo sempre dimostrare di essere di più, di essere qualcos’altro. E poi c’è questa invidia… la bellezza a volte crea antipatia e distacco…”.
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