Massimo Boldi è stato intervistato da Nunzia De Girolamo a Ciao Maschio, ecco un’anteprima cosa ha detto:

 “Adriano Celentano nell’87 e nell’ 88’, mi disse, ‘io faccio Fantastico, se non lo fai anche tu, io non lo faccio’. A quel punto è cominciato un balletto tra Rai e Mediaset, dove io invece ero molto legato a Silvio Berlusconi da una grande amicizia. E invece, come fece Giuda con Gesù, lo tradìì”,

Quando Nunzia De Girolamo gli ha ricorda della condanna a una multa di 2 miliardi e 250 milioni per inadempienza contrattuale, Boldi ha ammesso:

“Quanti soldi erano, mamma mia, bisognava anche averli. Però bisognava risolvere in qualche modo, perché la famiglia era grande ormai. E allora mi sono messo di buona lena, sono andato a bussare a Via dell’Anima, qui a Roma, dove abitava Silvio Berlusconi. Dopo quattro ore, mi ha ricevuto e ci siamo parlati. E lui mi disse: ‘Ma bisogna farle le stro**ate nella vita. Sai quante le ho fatte io?’ Così si sistemò tutto”