Domani, per molti ragazzi, è il grande giorno della prima prova degli esami di maturità. E Massimo Boldi, raggiungo dall‘Adnkronos, racconta la sua maturità mancata con un velato dispiacere ma con la consapevolezza di aver dovuto fare questa scelta per aiutare sua madre rimasta vedova molto giovane:
“Io non ho fatto gli esami di maturità perché ho perso il papà a soli 16 anni e dovetti fare da sostegno alla mia famiglia lavorando. Ho dovuto fare la scuola serale lasciando il liceo Cattaneo di Milano per andare a studiare alla scuola d’arte vetrinista ‘Duccio da Boninsenga’ dove mi sono diplomato a pieni voti. Dopo la vita ha cambiato il mio percorso, ho dovuto imparare la scuola della strada”
E continua raccontando:
“Ero il sostegno della famiglia, ricordo che all’epoca andavano di moda i Beatles e così iniziai anche a suonare la batteria in un gruppo che si chiamava New Dada. Mi sarebbe piaciuto fare l’esame di maturità però bisogna dire che al giorno d’oggi non è più come ai tempi miei perché sei aiutato tantissimo dalla tecnologia e dall’intelligenza artificiale”.
Ed, infine, manda un grosso in bocca al lupo ai ragazzi che domani sosterranno il tanto temuto esame:
“Stasera ascoltate ‘Notte prima degli esami’ che è una canzone bellissima ma domani tirate fuori i cogl…ni!”
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