A Ciao Maschio Massimo Lopez ha parlato dello scioglimenti del trio.

«Sullo scioglimento del Trio non c’è stata una ragione precisa. Ho provocato io, ad un certo punto, una sorta di interruzione di questo sodalizio. Perché cominciavo a soffrire un po’ la ripetitività di certe cose. Mi sentivo meno creativo, mi sembrava di dover forzare un po’ la mano e allora proposi a loro (Tullio Solenghi e Anna Marchesini, ndr.), addirittura una cosa un po’ ingenua dicendo perché non ci fermiamo un po’, tre o quattro anni e poi ci ritroviamo. Come una pausa di riflessione di una coppia. La classica pausa di riflessione».

Lo stesso ha continuato:

«Fu ingenua la proposta perché chiaramente uno si ferma tre o quattro anni, ma poi dopo ognuno giustamente aveva cominciato a fare altre cose, quindi si rimandava sempre fin quando poi siamo arrivati alla voglia di essere insieme, di fare un revival del nostro trio. E a quello doveva seguire addirittura una produzione che avevamo in mente di fare successivamente. Come facemmo con ‘’I Promessi Sposi’’, volevamo fare anche l’Odissea. Però non fu possibile un po’ per l’avanzamento della malattia di Anna, un po’ per discorsi di budget».