Al Museo Ferrari di Maranello un tributo al pilota del cavallino più vittorioso della storia.
Sono passati oramai quasi 5 anni da quel grave incidente sciistico che ha coinvolto e fatto versare Micheal Schumacher in gravi condizioni di salute. Il pilota tedesco è rimasto in coma per diversi mesi, per riprendersi lentamente e tornare a casa soltanto nel settembre del 2014 (non si conoscono le sue attuali condizioni, la stampa estera però parla di un netto miglioramento)
In ogni caso, il prossimo 3 gennaio “Schumi” festeggerà 50 anni e per questo la Ferrari gli dedicherà una mostra, intitolata “Michael 50” e realizzata in collaborazione con la Fondazione Keep Fighting della famiglia Schumacher. La mostra, che celebrerà il suo nome, la sua figura e la sua epoca, è un omaggio monografico in piena regola, un viaggio lungo tutte le stagioni del pilota a bordo di una monoposto Ferrari ma anche fuori, come dirigente del marchio, fino al tragico incidente di qualche anno fa. L’inaugurazione è prevista proprio il 3 gennaio 2019 al Museo Ferrari di Maranello, vicino Modena.
Schumacher, in realtà, non è solo il pilota F1 più vincente della Ferrari, ma è il più vincente in assoluto: nella sua carriera è arrivato primo in 91 Gran Premi. Il legame fra il Cavallino e quella dell’asso tedesco, in particolare, è costellata di record: in undici stagioni, dal 1996 al 2006, Schumacher ha conquistato cinque Titoli Piloti consecutivi, dal 2000 al 2004, portando sei Titoli Costruttori alla Scuderia.
Fonte: La Stampa
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