Questa sera andrà in onda Missione eroica – I pompieri 2, del 1987 di Giorgio Capitani. È il sequel de I pompieri, diretto da Neri Parenti nel 1985. Gran parte delle scene vennero girate a Roma. Per la caserma protagonista, che non fu la stessa del precedente film, vennero girati in ben tre set; per il primo (il principale) venne scelta la Scuola per la formazione di base dei Vigili del Fuoco di Roma sita in piazza Scilla 2, per i garage delle autobotti venne sfruttata la Casermetta Ostiense di via Marmorata 13, mentre per l’uscita delle autobotti venne scelto il distaccamento di Prati, in via Antonio Cantore. Qui trovate le nostre curiosità.

TRAMA

In onore di un super esperto americano, inviato in Italia per tenere un corso di aggiornamento sulle nuove tecniche in casi di emergenza, viene organizzata una esibizione nel Corpo dei Vigili del Fuoco italiani, il cui unico neo è l’imbranata Squadra Diciassette. Durante una alluvione la squadra combina una serie di incidenti, per cui il Comandante finisce in ospedale ingessatissimo. La squadra allora viene affidata all’istruttore americano. Per spegnere l’incendio sopravvenuto in seguito all’esplosione di un pozzo di petrolio occorre un grosso carico di nitroglicerina: viene inviata la squadra diciassette con due camion, ma i nostri eroi credono che si tratti di un’esercitazione e che la nitro sia finita. Dopo una serie di incidenti paradossali e grotteschi la squadra riesce ad arrivare al pozzo e spegnere l’incendio. E’ il successo, che viene festeggiato felicemente dai nostri eroi.

GLI ERRORI DI CONTINUITA’ RISPETTO AL PRIMO CAPITOLO

Il film presenta grandi elementi discontinuità rispetto a I pompieri. Ad esempio, Nicola Ruoppolo nel primo film è marito di Amalia, interpretata da Moana Pozzi, mentre nel seguito è sposato con un’altra donna dalla quale ha avuto addirittura cinque figli. Non compare Daniele Traversi (Ricky Tognazzi), sostituito da Teo Pullini. Il fratello di Massimo Boldi, che nel primo capitolo interpretava Tom, operatore della Telecosmo, qui invece fa il fruttivendolo. Paolo Casalotti è sì sposato ma, a differenza del primo film dove la moglie viene interpretata da Paola Tiziana Cruciani, qui è accompagnato da un’altra attrice. 

PERCHE’ANDREA RONCATO E RICKY TOGNAZZI NON TORNARONO?

Abbiamo avuto l’opportunità di chiedere in due interviste separate ad Andrea Roncato e Ricky Tognazzi, il motivo per quale non tornarono nel sequel dopo il successo del primo capitolo.

Ecco cosa ci ha detto Andrea Roncato:

“Perché io sono sempre un po’ restio a fare seguiti, già con ‘Rimini Rimini 2’ mi ricordo che non lo volevo fare. Alla fine lavorai un giorno, facendo preparare tutte le mie scene una dietro l’altra da fare in un giornata soltanto. Presi un mucchio di soldi quel giorno lì e poi in più mi firmarono un contratto per fare un film con un regista che piaceva a me che era Luciano Odorisio scegliendo l’attrice che volevo io, che poi fu Elena Sofia Ricci. Il film era ‘Ne parliamo lunedì’, film bellissimo che prese il David di Donatello, pluripremiato. Lo feci allettato da queste promesse che poi furono realtà del produttore. Per ‘i Pompieri 2’ quindi in parte non volevo e comunque stavo lavorando in ‘Il lupo di mare’, non potevo neanche farlo anche se mi chiamarono. “

Ecco invece cosa ci ha detto Ricky Tognazzi:

“All’inizio quando mi offrirono I POMPIERI ami vergognavo un pò perchè venivo da film usciti a Cannes e Berlino e quando mi chiedevano il titolo rispondevo sottovoce. Poi con il tempo il film è diventato un cult e la gente ancora mi ferma per strada dicendomi…TRAVERSI VIENI QUI, PRENDIAMOCI UNA COSA INSIEME… Non ho avuto l’opportunità di girare un sequel perchè scelsero Teocoli e non mi chiamarono”