Morgan torna a difendersi su Instagram e, come ormai d’abitudine da quando è scoppiato mediaticamente il caso che lo vede implicato come presunto stalker dell’ex compagna Angelica, lo fa attaccando e senza mezze misure. Dopo aver scritto un appello ai suoi colleghi musicisti, aver pubblicato una canzone contro Emma Marrone, il cantante ha pubblicato sulla sua pagina Instagram l’ennesimo sfogo:

“Non è normale disprezzare l’essere umano. Le persone non si possono torturare, maltrattare, privare della dignità civile. Quando un individuo è aggredito e violentemente pestato da una folla invasata, si interviene affinché gli aggressori smettano. Questo che sto subendo io vi coalizza contro di me piuttosto che muovervi in mia difesa? Perché mi insultate? Perché mi avete tolto il lavoro? Perché mi avete annullato, zittito, disprezzato e fortemente brutalizzato in massa? Non è una cosa accettabile”.

Poi prosegue:

“Molti mi odiano senza sapere nulla di me, perché io sono una persona diversa, tutto qui. Ma non un artista, e una persona. Non è un’epoca in cui la diversità è tutelata? L’Italia si sta dimostrando socialmente squilibrata, non solo incivile ma pericolosa, incosciente. Assistere con sadismo allo spettacolo pubblico della privazione dei diritti inviolabili (il lavoro, l’innocenza, il trattamento equo, i meriti, la libertà di parola e di espressione di un individuo) è mostruoso. Devo essere gay per avere rispetto? Devo essere donna? Devo essere straniero? Non basta che sia un essere umano e un cittadino? Siete totalmente fuori strada, gli intellettuali dove sono? Gli artisti dove sono?”.

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