“Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre” è un classico delle commedie anni 90. Con Columbus alla regia e uno straordinario Robin Williams come protagonista, il film ottenne un Oscar (al trucco) e un incredibile successo al botteghino. Costato 25 milioni di dollari, ne incassò 441 in tutto il mondo, diventando il secondo più visto dell’anno dopo «Jurassic Park». Negli anni si parlò molto di un sequel poi mai realizzato: oggi vi raccontiamo la storia della produzione, di quello che ne pensava Robin, e di cosa avrebbe dovuto parlare.
Nel 2001, Mrs. Doubtfire 2 iniziò a essere sviluppato dall’attrice e sceneggiatrice Bonnie Hunt, anche se Anne Fine non aveva scritto alcun romanzo sequel (essendo il film tratto da un suo libro), ma la scrittura vera e propria non iniziò fino al 2003. Robin Williams era pronto a tornare di nuovo sotto mentite spoglie della vecchia bambinaia. La sceneggiatura però aveva dei problemi e non piacque. Ci fu una riscrittura iniziata nel 2006, perché Williams non era contento della storia rimandando i lavori. Il film avrebbe dovuto essere rilasciato alla fine del 2007, ma a seguito di ulteriori problemi di sceneggiatura, il sequel è stato dichiarato morto nel dicembre 2006. Per il momento.
Nel 2006, in un’intervista di Newsday, Williams ha dichiarato che il sequel è stato cancellato definitamente dichiarando le sue ragioni:
“La sceneggiatura che avevano non funzionava. La storia del sequel coinvolgeva Williams mentre la signora Doubtfire si avvicinava al college di Lydia, così poteva tenerla d’occhio. questa era la storia.”
Nel dicembre 2006, durante un’intervista su BBC Radio 1 del DJ Edith Bowman, Williams ha dichiarato che “è inutile farlo se la sceneggiatura non è valida, sarebbe solo uno spreco.” Poi nell’agosto 2010, su Alan Carr: Chatty Man, Williams ha nuovamente sollevato l’argomento di un sequel di Mrs. Doubtfire. Ha di nuovo accusato la sceneggiatura di non aver avuto un forte mordente per il quale valeva la pena farlo. Ha affermato che la sceneggiatura è stata scritta tre volte non convincendo mai. Inoltre, nel dicembre 2011, durante un’intervista di Moviehole, Williams ha nuovamente dichiarato che le possibilità di un sequel sono “altamente improbabili”. Questo parlarne cosi tanto dovrebbe farci capire che Robin voleva veramente farlo ma solo con una buona sceneggiatura. Nel 2011, Williams ha nuovamente dichiarato:
“Non potevano mai scriverlo. Hanno continuato a provare e non funziona. Questo perché alla fine del primo si rivela chi è la tata. Finisce la magia.”
Poi però, nel 2014, quasi dieci anni dopo i primi tentativi, il regista Chris Columbus dichiarò:
“Stiamo parlando di un sequel di Mrs. Doubtfire. Ne abbiamo parlato [lui e Williams] e lo studio ne è interessato. La cosa che mi affascina di un sequel di Mrs. Doubtfire è proprio nel riproporre un personaggio iconico come Mrs. Doubtfire ma vent’anni dopo. Il bello è che la tata sembrerà esattamente come nel 1993.”
Nell’aprile 2014, è stato annunciato che il sequel era in sviluppo dalla 20th Century Fox . Williams e Columbus avrebbero dovuto tornare, e lo sceneggiatore David Berenbaum venne ingaggiato per scrivere la sceneggiatura. Tuttavia, dopo la morte di Williams nell’agosto 2014, i piani per un sequel furono annullati definitamente. Pensandoci, non aveva tutti i torti Robin, ma chissà se l’ultima sceneggiatura era quella veramente buona.
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