Omar Pedrini, il cantautore e chitarrista, ex leader dei Timoria, ha spesso frequentato gli ospedali a causa di alcuni seri problemi cardiaci che lo affliggono ormai da oltre vent’anni, a partire dal 2004 quando fu operato d’urgenza per un aneurisma all’aorta. Negli anni successivi ha subito in totale sei interventi al cuore, con ricadute legate anche a un incidente stradale nel 2022. A causa di un affaticamento delle valvole cardiache, nel 2024 gli è stata prescritta una nuova operazione e un drastico rallentamento dell’attività. Qualche giorno fa, un altro intervento in ospedale durante il quale è accaduta una cosa che ha raccontato sui social:

«Sono stato sedato per l’intervento il 19/03 alle ore otto ed ero convinto che, al mio risveglio avrei ricevuto il conforto e i pensierini dei miei figli. Invece mi sono risvegliato 4 giorni dopo perché per un problema serio hanno deciso di tenermi in coma farmacologico per qualche giorno». In stato di incoscenza, non poteva di certo sapere del tempo che stava passando, e così, continua il racconto, «mi sono risvegliato chiedendo della festa del papà ma era ben passata». Ma i suoi bambini, Emma Daria e Leone Paolo, nati dall’amore con Veronica Scalia, hanno comunque provveduto a fargli trovare i loro pensieri al rispegio. «Allora – continua nel post – ho chiesto lumi sui giorni che avevo perso tipo il risultato dell’Italia, dei funerali del Dandy della mia famiglia bolognese Skiantos e già che c’ero del compleanno di @io_berenice e ovviamente di quando sarei tornato “su” in camerata». Quel giorno è arrivato, e per Omar Pedrini i prossimi giorni saranno fondamentali per la riabilitazione. «…E sono in tempo per vedere il mio “povero” Brescia e la mia grande Ducati. Dai telegiornali (non riesco ancora a leggere scusatemi) vedo che la situazione internazionale è sempre peggiore, l’uomo è cattivo e per fortuna Papa Francesco è uscito dall’ospedale. Prego E no, non mi chiuderò in bagno lo giuro  Ps – Ora potete chiamarmi .. Comar !

 

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