Ospite al 90s Con 2024 di Daytona Beach, in Florida, domenica 15 settembre, Jaleel White, l’attore noto per aver interpretato Steve Urkel nella serie tv Otto sotto un tetto ha parlato della sua carriera rispondendo a diverse domande sul suo personaggio. Steve è presente in tutte e 9 le stagioni (dal 1989 al 1998) ed è rimasto uno tra i personaggi più amati: è comico nell’aspetto e nel vestire (porta grandi occhiali da vista che son sempre lì per cascargli dal naso, pantaloni corti alle caviglie e alti in vita tenuti su da stravaganti bretelle e magliette dai colori improbabili) e soprattutto è ricordato per la sua voce stridula e nasale (nella versione italiana veniva doppiato da Monica Ward). Proprio di questo ha parlato l’attore al 90s Con, dicendo che parlare con quel tono alto e nasale in realtà gli “ha danneggiato la voce”.

“Ho parlato con un medico”, ha spiegato White, oggi 47enne, ”e quello che è successo è che durante la pubertà ho parlato con lo stesso tono per lunghi periodi di tempo. Se l’intonazione fosse stata diversa, non l’avrei danneggiata così tanto”. L’attore ha aggiunto che “ora è in remissione e sta bene”, ma ha detto di aver attraversato un periodo intorno ai 15 o 16 anni in cui si sentiva come se stesse perdendo la testa. “Ricevevo continuamente note di rete del tipo: ‘Non riusciamo a sentirlo. Per favore, sii più chiaro”. È stata una cosa che mi ha spaventato”.

White ha detto di non aver lavorato con un vocal coach quando ha scelto il tono di Urkel e la cosa lo ha lasciato senza strumenti per proteggere la sua voce. Ora si avvale di un coach vocale e dell’aiuto di un medico per “tenere sotto controllo la situazione”. Tuttavia, ha aggiunto: “Non farei nulla di diverso. È stata una grande esperienza ed è stato un piccolo sacrificio da fare per un’eredità straordinaria”.