Intervistata da “Il fatto quotidiano”, Pamela Prati ha fatto un tuffo nel passato, toccando vari argomenti tra cui la sua “amicizia” con Walter Chiari:
“Un amore non consumato, ero troppo piccola. Mi raggiunse in Jamaica per portarmi un copione. Era un uomo molto fragile, molto particolare, di rara sensibilità”.
Ricordando gli anni del Bagaglino la Prati racconta:
“Al Bagaglino sono passati tutti, da politici a persone di spettacolo, si piazzavano in prima fila e ridevano, godevano della loro rappresentazione macchiettistica. In quel periodo eravamo al centro del mondo: ho sprecato tanti soldi. Ma altrettanti me ne hanno fregati; però non li ho sperperati, piuttosto non mi sono fatta mancare nulla”.
In quel periodo Silvio Berlusconi andava al Bagaglino e raccontava loro barzellette sconce. Ma di quel periodo è epica soprattutto la rissa con Valeria Marini:
“Guai a chi mi tocca la famiglia, però non l’ho picchiata. Ero gelosa e possessiva, così durante la festa per i 50 anni di Gullotta pensai mi stesse prendendo in giro. Così mi avvicinai, e lei per liberarsi di me si è graffiata con il mio bracciale di diamanti”.
Se c’è qualcosa di cui si pente è non aver studiato di più e non essere diventata famosa all’estero. Ma può vantare una copertina su Playboy, anche se il provino fu un disastro:
“Una volta nuda, ho iniziato a piangere e ho ancora le diapositive mentre sono in crisi“.
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