Ospite a “Verissimo”, Paola Barale ha ricordato la madre, Carla, morta a inizio marzo:

“Mia madre era di un’altra generazione, è stata severa e non ha mai seguito i miei sogni. Penso si fidasse poco di me, secondo lei io ero la ribelle della famiglia. Io ero solo una ragazzina vivace. Quando andavamo in campeggio dopo 5 minuti conoscevo tutta la spiaggia. Non mi ha mai spinto a volare. L’ho capito, arrivava da una famiglia molto numerosa. È stata una madre che non mi ha mai fatto mancare nulla anche se lei non era dispensatrice di baci e abbracci. Ho avuto una bellissima infanzia con due genitori che si sono amati e sono stati insieme 68 anni”.

Oggi è single e serena, ha spiegato:

“La mia idea di amore era condividere la vita con uomo, poi mi sono reso conto che non è proprio così. Sono single ma aperta all’amore, anche se non mi accontento. Mia mamma mi voleva accasata. Sono l’unica che non gli ha dato nipoti. Per loro è stato un po’ difficile da digerire”.

Dopo aver visto un videomessaggio di Luca Tommassini ha raccontato:

“Io e Luca ci conosciamo da 30 anni, ne abbiamo vissute di tutti i colori. Anche se non ci sentiamo come prima, a volte mi manda dei messaggi, condividiamo delle cose. C’è stima, è come un fratello”.

Parlando dei rapporti, la conduttrice televisiva ha aggiunto:

“Sono molto protettiva con le persone a cui voglio bene. In un modo diverso da come sono le madri, perché non faccio sconti a nessuno. Mi piace confrontarmi, chiedere spiegazioni, poi posso cambiare idea. Butto in faccia la verità, non perdono facilmente. Ci sono persone che non ho perdonato, le ho comprese, ma non perdonate”.