Ospite dello speciale di “Rischiatutto”, storico quiz di Mike Bongiorno, in onda in occasione dei 70 anni della Rai, Pippo Baudo ha raccontato a Carlo Conti com’è stata la prima volta che ha visto una tv:
“Era il 1954, però la televisione a Catania arrivò un anno dopo. Poi papà, per festeggiare l’arrivo della televisione, comprò finalmente il televisore. Era il 1958, quando Modugno vinse Sanremo con Volare”.
Conti chiede, poi, a Baudo come sono stati i suoi esordi:
“Devo dirti la verità, io ho sofferto pochissimo, sono arrivato a Roma, in via Teulada, mi aspettavo Hollywood invece ho visto uno stabilimento con un cancello di ferro. Ho visto subito Bernacca e Mazzarella, a lui ho chiesto ‘come si fa a fare un provino subito? Devo tornare a Catania’. Poi me l’hanno fatto Falco e Procacci ed è arrivato il primo programma, che si chiamava Primo Piano”.
Per quanto riguarda il programma più amato, il conduttore non ha dubbi:
“Il mio più grande amore è Sanremo. Ne ho fatti 13. Digli ad Amadeus ‘Avoja a camminare tu'”
Il conduttore è stato presentatore della kermesse musicale per un totale di 13 anni, la prima volta nel 1968 e l’ultima nel 2008. Così, scherzando con Carlo Conti, ha fatto una battuta ad Amadeus, attuale direttore artistico del Festival in carica per il quinto anno consecutivo. Infine ha concluso con un augurio rivolto alla Rai:
“Questa ragazza è ancora bella e può essere ancora più bella. Non perda la sua bellezza, sarà una grande Rai nel futuro”.
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