Richard Gere ha tenuto ieri a Venezia 81 dove ha raccontato molti aneddoti sulla sua carriera tra cui Pretty Woman, il film con Julia Roberts che fu un grande successo:

«Iniziammo le riprese pensando di girare un film molto piccolo, eravamo convinti che nessuno l’avrebbe visto e invece ha avuto molto successo. C’era molta chimica tra me e Julia Roberts, una delle scene che ricordo fu quando improvvisammo quella del pianoforte all’interno dell’albergo. Stavo interpretando un personaggio che non era stato ben definito aveva solo un bel vestito e un bel taglio di capelli. Il regista mi chiese cosa si fa in albergo la sera tardi e risposi che, soffrendo di jet lag, quasi sempre rimanevo sveglio tutta la notte andando in un bar a cercare un pianoforte da suonare. Gary (il regista) prese spunto da questa storia ed io suonai qualcosa di malinconico che mostrasse la vita interiore del mio personaggio. Ala fine questa sequenza è diventata parte integrante del film»

Pretty Woman, Richard Gere: “La prima volta che vidi Julia Roberts rimasi impressionato, illuminò il mio studio”