Nel 1995 Drew Barrymore aveva esattamente 20 anni e sprizzava tutta l’esuberanza accumulata dall’essere stata una bambina prodigio, conosciuta in tutta Hollywood, fin dalla tenera età.

A soli 7 anni, infatti, divenne famosa per aver recitato nel film di Steven Spielberg, E.T. e appena due anni dopo in Vertenza inconciliabile e Fenomeni paranormali incontrollabili. Da lì una carriera in discesa, proseguita per tutti gli anni Ottanta ed esplosa negli anni Novanta.
La sua infanzia fu però notoriamente problematica: fumava sigarette a 9 anni, beveva alcolici a 11, fumava marijuana a 12 e sniffava cocaina a 13. A 14 anni tentò il suicidio e fu ricoverata più volte volte. Pur disintossicandosi, continuò a mantenere un’immagine di “cattiva ragazza”, e anzi la sfruttò per diventare una sex symbol, tanto da decidere di posare nuda sul numero di gennaio 1995 di Playboy. In quello stesso periodo fu protagonista di un chiacchieratissimo episodio, da molti riconosciuto come una delle sequenze più iconiche della tv americana.

Il balletto al David Letterman Show

Durante un’ospitata al Late Show with David Letterman, la ventenne Barrymore stupì tutti (il conduttore in primis) quando nel bel mezzo dell’intervista saltò sulla scrivania e si cimentò in un balletto sensuale, alla fine del quale, dando le spalle all’obiettivo, si alzò la maglietta (senza reggiseno) e mostrò il seno a Letterman. 

Quello fu uno dei momenti più famosi vissuti al David Letterman Show e, a rivederlo a distanza di 25 anni, forse anche uno dei momenti più simbolici degli anni Novanta.

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