Intervistata da “Gente”, Randi Ingerman racconta quello che è accaduto un anno fa. Ha avuto una crisi epilettica all’interno di un bagno turco ed è svenuta proprio sopra al braciere che produce il vapore che riscalda la stanza

“Un anno e mezzo fa sono finita in ospedale per le ustioni: ho avuto una crisi epilettica nel bagno turco, sono svenuta, attaccata al punto bollente da dove esce il vapore, essendo incosciente sono rimasta lì a cuocere. Però dico: meglio il sedere della faccia! Sono rimasta al Niguarda sotto morfina per cinque settimane. Mi hanno fatto tre trapianti di pelle dalla schiena al sedere. Ho festeggiato il compleanno in ospedale, decorando la stanza con scotch colorato. Il mio segreto per sopravvivere è trovare sempre il lato positivo, pure nei momenti difficili”

Randi Ingerman ha spiegato che dopo l’incidente nel bagno turco, la mamma Sandy e un’amica le sono state molto vicine:

“Quando sono uscita dall’ospedale ho capito che non potevo più stare a Milano. Avevo bisogno di uno stile di vita più sano e lei mi ha accolto con la sua famiglia qui ad Arona (Novara), dove faccio lunghe camminate, mi godo la splendida vista rilassante. L’affetto è una grande cura. Dopo qualche mese con loro ho trovato una casa qui per me”