L’attore Richard Gere ospite del Giffoni Film Festival in collegamento streaming, con il suo intervento si rivolge ai giovani per sensibilizzarli sui rischi connessi alla diffusione del Coronavirus e sull’importanza delle misure di sicurezza.
Sono queste le sue parole:
“Mi fa piacere che voi stiate indossando la mascherina. Il Covid ha portato via due persone molto vicine a me. La mia maestra di recitazione e un mio amico produttore musicale. Per favore state attenti, è una cosa molto seria”.
L’attore ha sempre mostrato una certa sensibilità nei confronti delle problematiche sociali del mondo ed ha sempre partecipato ad attività di beneficenza e a campagne di sensibilizzazione:
«Quando faccio qualcosa io probabilmente fa più rumore perché sono famoso, ma le mie azioni non sono più importanti di quelle degli altri. Non dobbiamo necessariamente fare grandi gesti, basta anche una piccola cosa quotidiana, come non arrabbiarci, come essere generosi. Siamo tutti fisicamente in grado di aiutare qualcuno, quindi, nelle 24 ore di una giornata, possiamo avere tante occasioni di dare una mano»
Parlando al pubblico, Richard Gere sottolinea l’importanza della saggezza e della compassione, valori per lui fondamentali nel rapporto con gli altri:
«Io credo che ci siano due cose su cui lavorare in questa vita: la saggezza e la compassione. Noi viviamo in una stretta interconnessione con tutti, non siamo entità separate e non possiamo isolarci. Amore è augurare a tutti di essere felici. La compassione, invece, vuol dire capire che le altre persone hanno problemi, che soffrono e quindi agire per loro. Io posso dire di essere fiero di aver aiutato altre persone a stare meglio».
Durante il suo intervento, la star hollywoodiana racconta perchè il Giffoni Film Festival è per lui un evento molto speciale; infatti, è proprio in occasione del Giffoni, che Richard Gere ha ritrovato l’amore:
«Giffoni ha un posto importante nel mio cuore. Ero con mio figlio che aveva 14 anni e avevo divorziato da poco e lì ho incontrato la mia attuale moglie e quindi ringrazierò sempre il festival per questo»
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