Ricky Schroeder, ex bambino prodigio del cinema – a 9 anni, con il film “Il campione” di Franco Zeffirelli ha vinto subito il Golden Globe come miglior nuova star maschile rivelazione dell’anno – ha rivelato sui social, a distanza di anni, un episodio accaduto proprio negli anni in cui era una vera e propria star:
“Ero in giro con alcuni ragazzi più grandi di me e siamo finiti a casa di uno di questi ragazzi che ha inserito nel registratore una videocassetta che ha segnato la mia infanzia. Nelle immagini si vedeva un cadavere, attorniato da altre persone, tutte incappucciate. Poi il rituale è proseguito: le persone si sono tolte le tuniche. Erano donne e si sono denudate. Hanno preso un coltello e hanno smembrato il corpo, tirando fuori le viscere, per poi spalmarsele addosso. Ero sotto choc!”
L’attore, noto soprattutto per essere stato il giovanissimo protagonista de Il piccolo Lord, e della serie Il mio amico Rick aggiunge:
“Sono certo di aver incontrato alcuni membri degli Illuminati. Sono certo che questo culto esista a livello globale, ma affonda le sue radici a Hollywood e nel culto ambientalista, oltre che in politica e nel settore dell’industria. Non ho alcuna paura di loro e di raccontare queste cose. Questa è l’unica spiegazione che riesco a darmi per quanto riguarda un mondo sempre più corrotto”.
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