È considerato a tutti gli effetti uno dei recasting più celebri della storia del cinema quello di Eric Stoltz in Ritorno al Futuro, rimpiazzato dopo alcune settimane di riprese da Michael J. Fox. In una retrospettiva di GQ sulla sua carriera, Christopher Lloyd, amato interprete di Emmett “Doc” Brown, ha ripercorso quel momento, spiegando lo shock iniziale dovuto al licenziamento di Stoltz. 

“Hanno deciso che avevano bisogno di qualcuno con un talento comico“, ha detto Lloyd. “Stoltz è un attore meraviglioso. Non avevo idea che il cambiamento fosse in arrivo. Io stavo davvero lavorando per fare Doc nel modo giusto e in quel momento pensai: ‘Non so se riesco a rifare tutte le scene.’ Ero preoccupato. Ma è dopo andato tutto bene”.

Nella retrospettiva a lui dedicata Lloyd parla del modo in cui venne comunicato il cambio e il suo rapporto con Michael J. Fox:“Stavamo girando una scena fuori dal centro commerciale. Ci comunicarono che avremmo dovuto incontrarci ad una delle roulotte all’una di notte. Trovammo il produttore, Steven Spielberg, che ci comunicò il cambio. Io e Michael abbiamo avuto questa chimica durata per tutto il tempo. Tornavamo dopo una pausa ed eravamo già lì, non c’era bisogno di lavorarci per ottenerla, è stato grandioso”.

Nella retrospettiva a lui dedicata Lloyd ha anche parlato del modo in cui venne comunicato il cambio e il suo rapporto con Michael J. Fox:“Stavamo girando una scena fuori dal centro commerciale. Ci comunicarono che avremmo dovuto incontrarci ad una delle roulotte all’una di notte. Trovammo il produttore, Steven Spielberg, che ci comunicò il cambio. Io e Michael abbiamo avuto questa chimica durata per tutto il tempo. Tornavamo dopo una pausa ed eravamo già lì, non c’era bisogno di lavorarci per ottenerla, è stato grandioso”.