Robert Miles si era trasferito negli ultimi tempi a Ibiza, dove è mancato nella notte.
Dj Fargetta lo ha ricordato così su Twitter.
Sono stato il primo a suonare la tua Children a Radio Deejay. Non riesco ancora a crederci. Robert Miles R.I.P. pic.twitter.com/jv5je4BXwu
— GET FAR (@GetFarFargetta) May 9, 2017
Il dj Joe T Vannelli ha pubblicato un post in ricordo del collega sulla sua pagina Facebook:
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La tragica notizia della scomparsa di un grande talento e artista del nostro tempo, mi rende incredulo e sconvolto. Con…
Pubblicato da Joe T Vannelli su Martedì 9 maggio 2017
In un’intervista al Corriere della Sera ha dichiarato:
«L’abbiamo pubblicata la prima volta nel 1995, ma non ha avuto successo. Era senza pianoforte, diversa dalla versione diventata poi famosissima. Quando aprii la Dbx in Inghilterra la usai come musica della segreteria telefonica. A forza di sentirla gli proposi di mixarla di nuovo. Me la riportò. Roberto aveva questo straordinario talento nel creare melodie dolcissime», racconta il produttore, conduttore radiofonico e disc jockey a sua volta. Vannelli ha suonato la nuova «Children» negli Stati Uniti e ha attirato l’attenzione della Platipus di Londra. Il resto è storia, con il passaggio dei diritti alla Bmg: più di 5 milioni di copie vendute, primo posto nelle classifiche di 12 Paesi, tormentone assoluto dell’estate del 1996 e, l’anno dopo, vittoria di Mails di un Brit Awards, la prima e tuttora unica per un musicista italiano. «Era molto timido, quando ha iniziato il discorso di ringraziamento sul palco dei Brit Awards gli tremava la voce», ricorda Vannelli, primo nella lista delle persone ringraziate dal dj effettivamente commosso per il riconoscimento. «Children è un brano speciale. A ispirare Roberto sono state le piccole vittime della guerra in ex Jugoslavia — aggiunge —. Quando ha scalato le classifiche di mezzo mondo non c’era Internet. Arrivare a tutti era molto più complesso». L’altro brano che dobbiamo assolutamente ricordare di Miles, chiediamo? «One e one», risponde, «l’ho prodotto io per il mercato americano».
una persona dolce come la melodia del suo insuperabile successo, enorme dispiacere e lutto per la club-culture.R.I.P. RM
Pubblicato da Claudio Coccoluto su Martedì 9 maggio 2017
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