Paura per Roby Facchinetti. Il cantante è stato vittima di una rapina nella villa di Bergamo dove vive con la sua famiglia. Tutto è accaduto domenica scorsa, quando tre persone armate si sono introdotte nella sua dimora e hanno minacciato i presenti. Poi, sono fuggite con oggetti di valore e gioielli. Ad indagare sull’accaduto indaga la squadra mobile di Bergamo, i cui operatori hanno effettuato i rilievi nella villa e ascoltato le testimonianze di Facchinetti e dei familiari.
Ancora da quantificare il bottino sottratto dai malviventi ma, stando a quanto si legge sul “Corriere della sera”, sembra che il commando sia andato a colpo sicuro: non sono state infatti forzate né porte né finestre. Al momento della rapina, Facchinetti si trovava in casa con la moglie Giovanna Lorenzi e il figlio Roberto. Il gruppo di rapinatori ha fatto irruzione con il volto coperto da passamontagna e le pistole puntate, minacciando tutti i presenti per costringerli a consegnargli tutti gli oggetti di valore.
Il tastierista e cantante dei Pooh ha preferito non dilungarsi a dichiarazioni e commenti e si è limitato ad un breve post sul suo profilo Facebook, in cui ha fatto sapere:
“Cari amici, sono stati35 minuti terribili, i più brutti della nostra vita. Voglio però tranquillizzarvi. Stiamo tutti bene. Non posso rivelare altro, atteso che sono in corso le indagini, ma vi ringrazio per la vicinanza che mi state dimostrando. Un abbraccio”.
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