Ospite di Mara Venier nella scorsa puntata di Domenica In, Roby Facchinetti dei Pooh ha parlato del suo libro Che spettacolo è la vita ricordando la scomparsa dei suoi carissimi amici e compagni di band, Valerio Negrini e Stefano D’Orazio.

Se mi chiedi di Valerio e Stefano… io non sono ancora abituato veramente alla loro assenza. Sono due persone che sono entrate dentro, sotto la pelle, accettare questo famoso “mai più” per me è impossibile perché abbiamo condiviso tutto. 

Facchinetti ha ricorda come con D’Orazio scrisse il brano ‘Rinascerò, Rinascerai‘ dedicato alla città di Bergamo.

Ero devastato, improvvisamente la mia città, l’ospedale, da un’ora all’altra arrivarono decine decine di persone in emergenza e non si sapeva nulla della malattia. Dopo un po’ di giorni di lockdown, col suono continuo delle ambulanze, nel terrore, cominciai a pensare che chiuso in casa dovevo fare qualcosa. La musica mi ha aiutato, è la migliore medicina. Mi misi nel mio studio a suonare ed è nata improvvisamente questa melodia. E’ stata un’ispirazione. Quando ho capito che questo brano ero speciale, chiamai Stefano, gli dissi che volevo dedicarlo a Bergamo. Lui era mezzo bergamasco in pratica, in poche ore compose quella poesia straordinaria.