Salvatore “Totò” Cascio, noto per aver interpretato il piccolo Salvatore nel film Nuovo Cinema Paradiso, è stato ospite di Caterina Balivo a La volta buona. Oggi Totò ha 44 anni e ha perso completamente la vista a causa di una brutta malattia agli occhi, la retinite pigmentosa, che lo ha colpito proprio da piccolino, negandogli una possibile carriera da attore.
A 10 anni, io che abitavo in un piccolissimo paese, sono stato travolto dalla gloria di Nuovo Cinema Paradiso. Dopo un anno è arrivata la retinite pigmentosa con edema maculare. Sfido chiunque ad accettare questa nuova condizione. Quando adesso ripenso a quegli anni, sono stati difficili. Ma sono anni che mi hanno formato, che mi hanno dato tanto. Ora è bello parlare in libertà e dare un messaggio di speranza.
Ne parla tanto nel suo libro, La gloria e la prova, che ha anche una post fazione di Andrea Bocelli.
La moglie di Andrea Bocelli, Veronica, mi ha dato l’input per scrivere la mia storia. Con Andrea c’è stato un confronto, mi ha dato dei consigli. Quando ero fuori dal mio labirinto hai bisogno di testimonianze da personaggi che sono riusciti a trasformare il loro grido di dolore in forza. Per me è stata una scintilla.
“Quando “scippai” il premio BAFTA ad Al Pacino”. A #LaVoltaBuona, Totò Cascio, il bambino prodigio di Nuovo Cinema Paradiso pic.twitter.com/ljADCKWZxG
— La Volta Buona (@voltabuonarai) March 26, 2024
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