Durante la prima conferenza stampa da Sanremo, Carlo Conti racconta la scelta di portare con lui sul palco Antonella Clerici e Gerry Scotti e delinea la scaletta della prima puntata:

“Ho deciso di portare due amici con me nella prima serata. Con me ci sarebbe stato un quarto elemento su questo palco che sarebbe stato Fabrizio Frizzi”.

Per quanto riguarda la prima serata, spiega che si andrà abbastanza velocemente:

“Al di la delle 29 canzoni ci saranno Jovanotti e poi mi sembrava doveroso, sapete che ho deciso di non mettere monologhi, ma penso si possa parlare comunque di certi argomenti con la musica, quindi invece di fare un lungo monologo sulle guerre ho deciso di chiamare Noa e Mira Awad, una israeliana e una palestinese, che canteranno Imagine, Ed è un modo per dire No alla guerra con la musica”. 

Conti, risponde, inoltre, all’accusa lanciata da Amedeo Minghi di non aver scelto italiani per portare il messaggio della pace, ma due artiste straniere:

“Mi è sembrato più forte chiamare due artiste straniere, visto che il Festival va in tutto il mondo, e appartenenti a due popoli molto diversi per dimostrare che la musica può unire, soprattutto se cantano una canzone come Imagine, un inno per tutto il mondo”.

Per quanto riguarda i suoi Festival del passato racconta:

“Delle mie 3 edizioni ci sono un paio di momenti che restano nel cuore. Quando ho ospitato Sammy Basso e un altro con il maestro Bosso. Per questo inizierò il Festival con un suo brano rielaborato dall’orchestra e un suo filmato”.