Marina Suma è stata intervistata da Il Messaggero dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera. Ecco una sua dichiarazione relativa a Sapore di Mare:

Nel finale cult Jerry Calà le manda un messaggio: “Questo biglietto vale per tutte le lettere che non ti ho mai scritto. A proposito, sei sempre la più bella”. E scatta Celeste nostalgia di Cocciante. Quella scena è impressa nella nostra memoria.

“Forse perché sono molto belli i nostri sguardi finali, è un momento che raccoglie tante emozioni: la nostalgia, la malinconia legata alla fine dell’estate, agli amori che chissà se finiscono e chissà se i due si rincontreranno. La gente si ritrova, ci siamo passati tutti. E poi effettivamente devo dire che il mio sguardo è molto bello. Quello di Jerry è più da pesce lesso!”.

Anni 80: nostalgia perché eravamo più giovani o ci manca quell’Italia lì?

“Sono stati anni esplosivi per tutti. Era un’Italia spensierata, la gente si divertiva moltissimo, feste, si andava ovunque, nei locali, si ballava, c’era l’entusiasmo di vivere la vita. Io li ricordo così, sarà che nell’81 ho cominciato la mia carriera nel cinema con Le occasioni di Rosa, un periodo magico”.

fonte IL MESSAGGERO