Martin Scorsese è stato intervistato dal Corriere della Sera dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera, ecco un estratto:
La sua prima nomination si perde nella notte dei tempi, 1980, «Toro scatenato».
«È il film con cui debuttai alla Berlinale. L’Oscar lo vinse Robert De Niro , fu lui a persuadermi a girare la storia del pugile Jack La Motta e non poteva avere più ragione, in un primo tempo mi sembrava un film di sport. Anni fa mi dissi che non era il mio destino nella vita. Quei bravi ragazzi ebbe sei candidature e vinse solo Joe Pesci come attore non protagonista. Non sono mai stato inserito in modo naturale a Hollywood. Se vuoi farne parte, è come vivere in una comunità che è un’industria. Gli Studios non hanno mostrato interesse a investire montagne di dollari su voci individuali che esprimono idee, pensieri, sentimenti».
Lei e De Niro.
«Ci siamo conosciuti che avevo 16 anni, lo chiamavo Bobby. Abbiamo la stessa età. Ci basta uno sguardo, invece Leo DiCaprio per ogni scena spacca il capello in quattro, voleva sapere, capire. Andavamo avanti delle ore. Ma lo capisco, è giovane, entusiasta».
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