Gli amanti di Karate Kid se lo ricorderanno più nei panni di Mike Barnes, nemico di Daniel LaRusso nel terzo film della saga, eppure Sean Kanan è forse più celebre in Italia per un altro ruolo: quello di Deacon Sharpe nella soap opera Beautiful.

Kanan entrò nel cast della nota soap nel 2000 e ci restò per cinque anni, fino al 2005. Nel 2012 ritornò per un breve periodo, fino a ritornare nei panni di Deacon in maniera fissa dal 2014 al 2016 e per due episodi nel 2017. Insomma, una relazione tira e molla, ma che è rimasta ben impressa nella memoria di Sean, tanto che lui stesso l’ha definita “una delle esperienze migliori che abbia fatto”.

 

L’amore per l’Italia

Oltre ad avergli dato una fama internazionale, Beautiful è servito a Kanan anche per scoprire un grande amore nei confronti del nostro paese, l’Italia. Come ci ha raccontato in un’intervista esclusiva, visto il successo che la soap stava avendo da noi, ha cominciato a fare frequenti viaggi, innamorandosene sempre di più. Mosso dall’amore per le nostre città e l’idea di poter trovare offerte di lavoro, ha deciso di imparare bene l’italiano. Dal 2006 al 2010 è stato fidanzato tra l’altro con l’italiana Adriana Verdirosi, conosciuta a Roma nel periodo in cui ha partecipato a Ballando con le stelle. Nel luglio 2012, poi, si è sposato a Monte di Procida con la produttrice americana Michele Vega.

Ecco cosa ci ha raccontato:

Nel 2000 sei entrato nel cast di “Beautiful”. Che rapporto hai con Deacon?

È stata una delle più belle esperienze che abbia avuto. Beautiful ha tantissimi fan in tutto il mondo, specialmente in Italia. Poi all’epoca, quando capii quanto fosse seguito Beautiful nel vostro paese, ho deciso di imparare l’italiano, così da poter avere la possibilità, magari, di fare altri lavori in Italia. E infatti così è successo. Sono finito a Ballando con le stelle, poi ho fatto diverse ospitate a Pomeriggio Cinque. Amo l’Italia, la considero una seconda casa. Ci vive anche uno dei miei più cari amici. Una delle cose più brutte della pandemia è proprio il fatto di non poterci tornare. Io ho vissuto sei mesi a Roma quando facevo Ballando con le stelle, e io e mia moglie pensiamo spesso di rifarlo.

Riguardo un mio possibile ritorno in Beautiful perché no, se i miei impegni lo permettono sono aperto a tornare. Non escludo niente, sarebbe bello interpretare di nuovo Deacon.