L’attrice Serena Grandi, su Vanity Fair, si racconta e parlando delle avances dei produttori nel passato dichiara:
“Ci hanno provato tutti, e il divano della star lo vedevo in ogni ufficio. Ma ero sempre io a decidere”.
E poi continua, parlando di sua madre e del fatto che la incoraggiava a mostrare il décolleté:
“Sì. Era fiera del seno che mi aveva donato, e al contempo ci soffriva un po’. Mi aveva avuta a 21 anni, dopo che mio nonno e mio padre, poliziotto della Squadra Mobile, le avevano impedito di trasferirsi a Roma per fare l’attrice. Glielo aveva chiesto Pietro Germi in persona… Quando nacqui, Mina mi portò da Germi come a cercare una benedizione, a trasferire su di me il destino che non aveva avuto. A quanto pare, funzionò”.
E a proposito della sua situazione amorosa attuale, dichiara:
“Ora vivo una storia che mi sta facendo risentire le farfalle nello stomaco, per quanto un po’ appannate. Lui vive a Milano, e per via del Covid resta più che altro un amore epistolare. E per di più, come sempre, è sposato”.
Fonte: Vanity Fair
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