Ospite di “Storie di donne al bivio”, Simona Izzo parla dei suoi amori, a cominciare da quello quasi quarantennale con Ricky Tognazzi:
“Lo obbligai a sposarmi facendomi portare in macchina da Roma a Nizza. Gli dissi che dopo tanti anni insieme mi avrebbe dovuto sposare per educazione. Ricky si sarebbe buttato dal burrone pur di evitare le nozze, ma è stato sempre un gran signore e accettò di diventare il mio secondo marito”.
A proposito del primo, il cantautore Antonello Venditti, la Izzo svela alcuni tradimenti subiti all’epoca:
“Fossero stati anche solo tradimenti mentali, ci restai male. Ma non potevo non comprendere l’interesse di Venditti verso una splendida Eleonora Giorgi a cui lui dedicò la canzone Eleonora. Capii invece dalla tv che a Venditti piaceva Manuela Arcuri. Era bellissima e a lui piacevano le donne che avevano un décolleté pronunciato”.
A tal proposito l’attrice e regista racconta:
“Restai stupita, al contrario, quando, salendo in camera di Antonello poco dopo esserci sposati, lo avevo raggiunto al nord per un concerto con nostro figlio Francesco piccolo, trovai sul letto un reggiseno dalla taglia zero. Ovviamente lui negò ma anche quello era un tradimento. Con Venditti non ci parliamo da anni, da quando lui mi ha bloccato sui social. Se lo perdono? No, non posso perdonare un uomo che a 70 anni blocca la sua ex su whatsapp. Ma l’ho amato e resta il padre del mio unico figlio”.
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