Sing Sing, il film del 1983 diretto dal regista Sergio Corbucci, vede protagonisti insieme Enrico Montesano e Adriano Celentano.

Trama

Prima sequenza: due condannati riescono ad evadere da Sing Sing. Scoperti, muoiono sotto i colpi dei custodi dei carcere. Fine. Il produttore del film prende a calci il regista che fa morire sul set i due comici più famosi del momento: Montesano e Celentano. Essi invece sanno come si potrebbe fare per realizzare un capolavoro e hanno in testa due soggetti di sicuro effetto. Comincia sullo schermo il vero film in due episodi. Primo: Montesano, meccanico romano de Roma, per una serie di equivoci si crede figlio illegittimo della regina d’Inghilterra. Va a Londra, penetra nell’appartamento reale di Buckingham Palace ed ha un colloquio con la presunta madre. Secondo: Celentano, duro poliziotto della squadra speciale, si offre alla difesa di un’attricetta porno dalla persecuzione di un maniaco che la minaccia di morte. Finisce con l’innamorarsene.

II ricordi di Montesano

Tempo fa Enrico Montesano ha ricordato il film sulla propria pagina Facebook attraverso un lungo post:

“Il mio episodio può vantare la presenza di un premio Oscar quale Vanessa Redgrave, attrice notoriamente impegnata e politicamente schierata ad estrema sinistra, si divertì ad interpretare la Regina d’Inghilterra in maniera volutamente dissacrante: la sua è difatti una Regina che si ubriaca e che si invaghisce di un giovane che, come ipotizzato nel film, potrebbe essere suo figlio! La sera quando andavamo a cena Vanessa molto spesso intavolava discorsi impegnativi di alto spessore e il regista Sergio Corbucci puntualmente con ironia ci rivolgeva la domanda: ” chi si sacrifica stasera?”. Io mi sono sempre “sacrificato” volentieri, e i problemi di comunicazione dovuti al fatto che masticavo poco l’inglese (quando andavo a scuola io, si studiava francese) erano colmati da Vanessa che parlava italiano, in quanto moglie dell’attore, mio amico, Franco Nero.”

Continua poi Enrico:

“Gli interni di Buckingham Palace sono girati alla Reggia di Caserta, mentre per gli esterni andammo a Londra e come si dice in gergo “rubammo” due scene: la difficoltà di ottenere i permessi per girare nei pressi di Buckingham Palace ci costrinse a nascondere la cinepresa che mi avrebbe inquadrato da lontano, difatti la scena ai piedi della statua della Regina Vittoria- nella quale esclamo improvvisando “mi nonna!”- e quando tento di entrare nel palazzo sono per l’appunto “rubate“, realizzate grazie all’escamotage di mischiarsi tra la folla di persone. Per quanto riguarda il Cast come ricordato giorni fa c’è Panelli che fa mio padre, Lando Fiorini- chiamato da me per l’occasione- che interpreta mio fratello, il caratterista Franco Giacobini nel ruolo del padre biologico – l’attore ha lavorato in un’altro mio film Pane burro e marmellata ed era il marito dell’attrice inglese Angela Goodwin che in Sing Sing interpreta la dama di compagnia della Regina- e un piccolo cammeo di Ivana Rumor, che recitava con me in Bravo! Per concludere in un altro film precedente a questo ho interpretato il presunto figlio di un personaggio storico, si tratta di Tutto suo padre dove il mio personaggio è convinto di essere il figlio di Hitler!“