Speed compie 30 anni, il film con Sandra Bullock e Keanu Reeves uscì nelle sale americane il 10 giugno 1994.

TRAMA

Un terrorista ha piazzato una bomba su un ascensore di un palazzo nel centro di Los Angeles, e appena alcune persone ci salgono, fa saltare in aria i cavi; l’ascensore si ferma quindi al trentesimo piano grazie ai freni di emergenza. Jack Traven e il suo amico Harry Temple, entrambi agenti di polizia di Los Angeles, intervengono con Herb “Mac” McMahon, il loro capo: l’attentatore chiede 3 milioni di dollari entro un’ora, altrimenti farà saltare in aria anche i freni di emergenza. Jack capisce che anche se l’attentatore riceve i soldi, farà comunque esplodere le cariche, così decide di far evacuare i passeggeri e ci riesce appena prima che l’ascensore cada. I 2 poliziotti scoprono che l’attentatore si trova nel montacarichi. L’uomo riesce a prendere in ostaggio Harry per fuggire, ma Jack, col consenso dell’amico, spara alla sua gamba per impedire all’attentatore di portarlo via; in quell’occasione, Jack nota la mancanza del pollice sulla mano sinistra dello stesso. Tuttavia, il criminale fa saltare la bomba che aveva piazzato all’uscita che voleva usare per la fuga.

KEANU REEVES: “FURONO SORPRESI DEL MIO TAGLIO DI CAPELLI”

In una recente intervista a Collider l’attore ha ricordato le riprese:

Avevo appena fatto un film sui surfisti che rapinavano le banche e non mi sorpresi di girarne un altro dove un autobus non poteva superare le 50 miglia all’ora. È stato divertente farne parte e penso che Jack Traven volesse fare del bene, come se da piccolo volesse salvare le persone. Mi sono ispirato ai ragazzi delle squadre SWAT e mi sono tagliato tutti i capelli. Sul set furono tutti scioccati e mi dicevano ‘Che cosa hai fatto?!'” All’epoca era in costruzione l’autostrada 105, quindi l’avevamo tutta per noi”