Su Amazon Prime Video è uscito i 26 agosto Samaritan, il nuovo film di Stallone nei panni di un supereroe. L’attore ha rilasciato un’intervista al Corriere dove spiega le similitudini tra il suo nuovo progetto e Rocky.

«Vale anche per Rocky: nessuno voleva farlo, dicevano che era un’idea stupida. Eppure io ero convinto che in quella fragilità si potessero identificare tutti». Lo stesso vale per «Samaritan» , un film che parla anche di seconde possibilità. «La redenzione è tutto — conclude —. Sfortunatamente impariamo sempre le cose dopo aver commesso clamorosi errori. Uno dei miei temi preferiti è analizzare come passiamo metà della nostra vita nel cercare di rimediare a sciocchi errori fatti nella prima metà. Spesso ci diciamo: se avessi saputo… invece quello che dice questo film è che si può sempre tornare ad essere chi eravamo, con la fortuna di avere un po’ di esperienza in più».

Sui film di azione:

 «Quando ho iniziato non c’era questa categorizzazione, solo dopo qualche film mi sono detto: wow, ma questo è un genere ed è affascinante. Sono opere dove puoi anche togliere il volume e capisci comunque la storia. Penso a Rambo: puoi sentirlo senza audio e capisci cosa succede. E in ogni parte del pianeta. Così ne ho intuito l’importanza».

FONTE CORRIERE