Per Sylvester Stallone, il secondo capitolo della sua nuova saga action “Escape Plan” è un film davvero brutto. La rivelazione arrivò ironicamente nello stesso post social col quale Stallone annunciò Escape Plan 3: The Extractors: quando un fan gli commentò: “Spero che il nuovo film sarà migliore del secondo capitolo”, Stallone prontamente rispose: “Anche io lo spero. Quel film era ben più che orribile! E’ stato davvero il film più orribilmente prodotto in cui abbia mai avuto la sfortuna di ritrovarmi.”

Contrariamente al primo episodio con Arnold Schwarzenegger co-protagonista,che raccolse un discreto successo negli Stati Uniti, Escape Plan 2: Ritorno all’Inferno venne girato nell’arco di 20 giorni e finì direttamente sul mercato home-video (quando ancora questa pratica significava fallimento, e non un modo per aggirare la chiusura dei cinema).

Al di là del giudizio della critica, forse in quello di Stallone pesa il fatto che la star appaia nel film soltanto una quindicina di minuti … eppure qualche parolina di incoraggiamento sarebbe anche potuta arrivare, dato che la produzione gli garantì una paga invariato rispetto al suo normale cachet.