Alcune rivalità cinematografiche sono destinate a passare alla storia, e quella al centro di Top Gun è sempre stata una di quelle. L’Iceman di Val Kilmer e il Maverick di Tom Cruise sono una classica coppia di piloti che si spingono l’un l’altro al limite, e incoraggiano i loro ego a scrivere assegni che i loro corpi non possono incassare. A distanza di 35 anni dall’uscita del film, nel suo documentario intitolato “Val”, Kilmer è tornato a parlare di quello che è successo sul set e del suo attuale rapporto con Tom Cruise
Nel documentario Val di Amazon Prime Video, Kilmer parla dell’esperienza di Top Gun in modo fantastico. Attraverso gli home video che ha girato durante la produzione, così come i suoi ricordi personali narrati dal figlio Jack, il ritratto di un cast giovane e fresco impegnato in una rivalità sul set è raccontato con grande affetto. E parte di questo è dovuto al lavoro di Val Kilmer per sviluppare il tenente Tom “Iceman” Kazansky, che secondo il suo racconto degli eventi, non era così profondamente disegnato nella sceneggiatura originale:
Sulle pagine della sceneggiatura, c’era molto poco del personaggio Iceman. Così ho cercato di renderlo reale. Ho manifestato una backstory per lui, dove aveva un padre che lo ignorava e di conseguenza, era guidato dal bisogno di essere perfetto in ogni modo. Questa ossessione per la perfezione è ciò che lo ha reso così arrogante. Ho volutamente giocato sulla rivalità tra il personaggio di Tom e il mio anche fuori dallo schermo. E quello che finiva per succedere è che gli attori si dividevano in due campi distinti. Da una parte c’erano Maverick e Goose, dall’altra Slider, Hollywood, Wolfman e io, Iceman. Era divertente giocare sul conflitto tra i nostri personaggi, ma in realtà, ho sempre pensato a Tom come ad un amico, e ci siamo sempre sostenuti a vicenda.
Ricordiamo che Val Kilmer apparirà brevemente anche nel nuovo sequel di Top Gun, atteso, se tutto va bene, per il 19 novembre al cinema.
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