Uma Thurman è stata ospite al programma condotto da Fabio Fazio Che tempo che fa.
L’attrice quarantanovenne musa di Quentin Tarantino è entrata in studio visibilmente commossa, colpita dalla triste storia di Giulio Regeni, il giovane ricercatore torturato e assassinato in Egitto. Da madre, si è detta molto vicina alla famiglia Regeni:
Voglio fare le mie condoglianze alla famiglia Regeni, spero ci sia giustizia per loro. Hanno tutto il mio sostegno. Ero pronta a venire qui a parlare della mia carriera, ma mi fa così male sentire di questa perdita. Questa follia che c’è oggi nel mondo può essere controbilanciata dalla creatività, dall’arte. Nessuno può distruggere lo spirito umano.
Chiusa la triste parentesi, l’intervista si è poi spostata sulla stupenda carriera della Thurman, con una clip che ha racchiuso tutti i suoi ruoli più iconici. Tra questi non poteva mancare quello di Mia Wallace in Pulp Fiction, film del quale Uma ha voluto ricordare la celeberrima scena di ballo con John Travolta in Pulp Fiction:
“Sono stata fortunata perché ho ballato ben due volte con John Travolta, una in Pulp Fiction e l’altra in Be Cool. Da piccola invece ballavo male perché non riuscivo a distinguere la destra dalla sinistra. Al ballo di Pulp Fiction ero nervosissima. Il budget era limitato e eravamo in una specie di roulotte. John era bravissimo e sapeva tutti i passi, probabilmente è stato uno dei momenti più divertenti della mia carriera. Tarantino viene da un background umile e ha una grande creatività”.
Kill Bill 3?
Un altro film che l’ha resa una vera icona del cinema e sempre più musa di Quentin Tarantino è stato Kill Bill. Proprio non molto fa erano iniziate a circolare in rete notizie riguardo un eventuale terzo capitolo, con un Tarantino che si era detto disponibile e con qualche idea a proposito. Tuttavia, nello studio di Fazio l’attrice ha smorzato gli entusiasmi, sostenendo che il progetto è ben lontano.
“La tuta gialla di Kill Bill ce l’ho io, sporca di sangue (finto), è nel mio garage. Kill Bill volume 3? Tarantino non ha smentito perché penso che sia una cosa che sta nella sua fantasia. Ha scritto qualche cosa però non so se si arriverà mai ad un terzo Kill Bill. È difficile dirlo, può succedere, ma anche no.”
Ecco il video con l’intervista integrale:
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