Un Biglietto in dueè il primo film di John Hughes in cui il protagonista non è in età da liceo. Il ciclo della Shermer High School era iniziato con Sixteen Candles del 1984 finì nel 1986 con Ferris Bueller’s Day Off dopo una parabola di sei film che avevano delineato un profilo generazionale. Spassosa, imprevedibile, divertente ed esilarante commedia americana con due mattatori come Steve Martin e John Candy, ma come si dice non sono tutte rose e fiori e alla fine le sorprese non mancheranno in un finale imprevedibile. Da un viaggio rocambolesco può nascere una vera amicizia.
La coppia Steve Martin, John Candy funziona come il più puntuale degli orologi svizzeri, perfetti nei loro ruoli si completano a vicenda rendendoli ancora oggi uno dei migliori duo-comici negli anni 80. Si ride di gusto, ma oltre a questo c’è molto di più, la commedia ha qualcosa da dire, ha un anima profonda e porta anche alla riflessione. Un film completo di cui ai nostri giorni si sente particolarmente la mancanza. Da considerarsi in assoluto la migliore interpretazione di Candy, film da avere e rivedere.
STEVE MARTIN: “JOHN ERA UN GRANDE AMICO”
Durante la conferenza stampa del 1987 di presentazione del film Steve Martin disse a proposito del suo compagno di lavoro John Candy queste parole:
“Quando si siamo incontrati c’è stata una chimica comica istantanea. Ci guardavamo negli occhi e stavamo bene insieme”
In un’altra intervista di qualche anno più avanti lo stesso Martin elogiò molto il lavoro del suo grande amico anche se rivelò che sul set qualcosa in lui non andava a livello emotivo, come un cattivo presagio di quello che purtroppo sarebbe successo più avanti:
“Il primo giorno sul set portò tutti attrezzi ginnici che non utilizzò mai. Era molto gentile, simpatico e molto dolce. Con noi aveva un atteggiamento sempre disponibile e sempre gentile ma dentro di lui c’era qualcosa che non andava. Aveva il cuore spezzato per qualcosa”
Purtroppo Candy morì nel sonno il 4 marzo 1994 a soli 43 anni, a Durango (Messico), mentre era impegnato nelle riprese del film Wagons East! La causa fu un presunto infarto miocardico anche se ciò non fu dimostrato, poiché non venne eseguita alcuna autopsia.
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