Nel 2003 Jim Carrey ha recitato nel film Una settimana da Dio (Bruce Almighty), in cui interpretava un ragazzo di nome Bruce a cui vengono conferiti i poteri e le responsabilità di Dio in persona. Una commedia divertente e con un messaggio positivo, e il franchise ha poi proseguito nel 2007 con Un’impresa da Dio (Evan Almighty), con Steve Carell. Si tirava in ballo l’Arca di Noè e trovò un suo pubblico, ma la ‘saga’ si fermò lì.Ora è però emerso che, dopo questo sequel, venne proposto un secondo film con Bruce a Jim Carrey, che accolse favorevolmente l’idea. In una recente intervista con SYFY Wire (via CB), gli sceneggiatori Steve Koren e Mark O’Keefe hanno infatti rivelato che inizialmente avevano proposto un sequel del film addirittura nella serata della sua uscita nei cinema, dal titolo provvisorio Brucifer, che avrebbe dato a Bruce i poteri di … Lucifero. L’idea piacque molto alla star fu proposta alla Universal Pictures nel 2010, ma alla fine non andò in porto.
Steve Koren ha spiegato:
Jim e il suo manager avrebbero voluto girare Brucifer. Così andammo a proporre l’idea, ma non ha mai davvero attecchito allo studio, perché era passato del tempo … Sarebbe stato un altro film gigantesco e non credo che volessero farlo. Per qualche motivo non l’idea non venne accolta, ma è piacque a molti, compreso Jim.
Come hanno aggiunto Steve Koren e Mark O’Keefe, l’incidente che avrebbe scatenato la svolta di Bruce verso gli inferi avrebbe comportato la morte di sua moglie Grace (Jennifer Aniston), che veniva uccisa e che sarebbe poi tornata ‘in vita’ in un modo non dissimile da quanto visto in Un lupo mannaro americano a Londra.
Steve Koren ha spiegato:
Si tende a perdere la fede quando il mondo ci sembra ingiusto, ed è questo che avveniva a Bruce. Il film nasce da un evento molto serio, ma volevamo scriverlo in un modo molto amichevole. Non volevamo certo deprimere la gente. E penso che questo abbia spaventato un po’ [lo studio] ma, va dato merito di Jim, lui capì perfettamente che stavamo per realizzare una grande comedy e pensava che tutti quanti lo avrebbero capito.
Lo sceneggiatore ha proseguito:
Ricordo che quando lo proponemmo, Jim si mise a ridere a crepapelle. Perché avevamo scelto di farla ritornare in vita con l’aspetto effettivo di Jennifer Aniston. Lui disse: ‘No, prima lei deve sembrare uno zombie e poi la faremo tornare bella!’. Pensammo che fosse un’iodea brillante.
Mark O’Keefe ha aggiunto:
Avrebbero dovuto essere le ‘Prove di Giobbe’, essenzialmente. Il mondo non era andato per il verso giusto da quando lui era stato Dio. Per un po’ tutto era andato bene, si era sposato e poi tutto era andato a rotoli. Bruce avrebbe quindi rimesso tutto in discussione e avrebbe trovato un modo diverso per risolvere le cose. Brucifer sarebbe stato il sequel più conveniente che si possa immaginare, visto che avevamo previsto che Belzebù sarebbe stato interpretato da Morgan Freeman o dallo stesso Jim. Tematiche completamente differenti, ovviamente, ma secondo i toni il ritmo che piacciono a tutti!
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