Sinossi

Un gruppo di scienziati sta lavorando sott’acqua quando viene travolto da un terremoto. I sopravvissuti dovranno fare i conti con una minaccia inaspettata e fare delle scelte estreme per rimanere vivi. Horror-thriller ad alta tensione, Underwater è interpretato da Kristen Stewart e diretto da William Eubank, giovane regista alla sua prima esperienza con una major ma già piuttosto esperto con le opere di fantascienza.

Recensione

“Underwater” è il tipo di film senza fronzoli con un cast di alto livello. È un film snello e cattivo che ti fa entrare immediatamente in azione e poi non smette di togliere pressione fino ai titoli di coda. In un’era di successi sempre più mastodontici con pretese di grandezza, è bello vedere un film senza troppe aspettative che sa esattamente cosa deve fare. Una buona prova di  Kristen Stewart anche se alcuni difetti del film rischiano proprio di affondare “Underwater”.

Ovviamente la prima cosa che si nota è l’occhio del direttore della fotografia di ” A Cure for Wellness ” e The Ring“.Sa come creare tensione con una combinazione di primi piani estremi. Quando il film diventa un film mostruoso, Bazelli ed Eubank potevano abbassare di qualche grado l’oscurità subacquea, anche se comunque il film rimane molto efficace dal punto di vista visivo, il cui valore non può essere sottovalutato. Ciò che distingue questo film è che c’è un’abilità artistica nella grafica e un design accattivante. Il film è pieno di luci lampeggianti di apparecchiature danneggiate o rotte unite dal frastuono del metallo che cigola sotto la pressione dell’acqua, tutto necessario per aumentare la tensione.

È un film che parla del panico e di come gli essere umani possono mettere a dura prova l’istinto di sopravvivenza. Da segnalare anche molti momenti del film non impeccabili che, per i non amanti del genere, susciteranno sicuramente noia.