Vasco Rossi è tornato a esibirsi in concerto dopo oltre mille giorni di stop per le restrizioni durante la pandemia e lo ha fatto in grande stile: alla Trentino Music Arena, dove ieri sera è ripartito il suo Tour. Ed è stato un successo, circa 120 mila fans hanno mandato in tilt la città e un afflusso crescente ha investito l’area concerti, che il cantante ha raggiunto sorvolando l’arena in elicottero da Fai della Paganella. Le parole di Vasco sono entusiaste durante le prove:
“Finalmente torniamo ad assembrarci, ad accoppiarci. È stata dura, ma è finita, finita, finita. Torniamo a fare musica, perché la musica è contro la guerra: ora voglio portare un po’ di gioia in tutta Italia”.
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Un entusiasmo che è proseguito anche l’indomani del concerto, quando Vasco, ai microfoni del “Tgcom” ha raccontato emozionato:
“E’ pazzesco! Ho un diluvio di emozioni straordinarie! Indescrivibile! Sembra tutto diverso eppure è finalmente tornato tutto come prima. Non mi sembra vero, finalmente abbiamo ricominciato a vivere. Questo enorme affetto che mi arriva ancora oggi dopo quarant’anni mi lascia stupefatto. E si vede che ho seminato bene. Io li amo e loro riescono a superarmi. Sono in stato di grazia”.
Un boato ha accolto Vasco sul palco, appena il buio è iniziato a calare sullo spazio verde. E lui, il Komandante, il sorriso sornione di sempre, l’andatura inconfondibile, non si è risparmiato. Dopo Trento, ora per Vasco ci sono altre 11 date, tutte sold out: 660mila biglietti venduti, compresi quelli per il doppio appuntamento al Circo Massimo l’11 e 12 giugno.
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